La Regione Veneto e il combattimento dell’inquinamento luminoso
La Regione del Veneto è stata la prima Regione italiana a prendere coscienza del fenomeno dell’inquinamento luminoso, approvando nel giugno del 1997 la Legge n. 22 recante “Norme per la prevenzione dell’inquinamento luminoso”.
Cos’è L’inquinamento luminoso?
Quando l’uomo immette luce di notte nell’ambiente esterno, al di fuori degli spazi che è necessario illuminare, e altera così la quantità naturale di luce presente, produce una forma di inquinamento chiamata inquinamento luminoso. Un inquinamento della luce naturale prodotto dalla luce artificiale.
La definizione legislativa più utilizzata lo qualifica come “ogni irradiazione di luce diretta al di fuori delle aree a cui essa è funzionalmente dedicata, ed in particolare verso la volta celeste“.
Questo inquinamento di luce artificiale provoca danni di diversa natura: ambientali, scientifici, culturali ed economici. Dagli anni settanta ad oggi la luminosità artificiale del cielo è più che quadruplicata.
Negli ultimi anni si è assistito ad una crescente attenzione del mondo scientifico al problema dell’inquinamento luminoso e sono messo in atto interventi legislativi a livello Regionale anche in Italia.
Le norme della regione Veneto e i compiti per i Comuni.
Guardiamo le norme della Regione Veneto e le sue conseguenze per i Comuni del territorio. Il Consiglio regionale veneto ha approvato la Legge Regionale 7 agosto 2009, n. 17 , recante “Nuove norme per il contenimento dell’inquinamento luminoso, il risparmio energetico nell’illuminazione per esterni e per la tutela dell’ambiente e dell’attività svolta dagli osservatori astronomici”.
Con tale legge regionale si è inteso promuovere:
1)la riduzione dell’inquinamento luminoso e ottico, nonché la riduzione dei consumi energetici da esso derivati;
2)l’uniformità dei criteri di progettazione per il miglioramento della qualità luminosa degli impianti per la sicurezza della circolazione stradale;
3)la protezione dall’inquinamento luminoso dell’attività di ricerca scientifica e divulgativa svolta dagli osservatori astronomici;
4)la protezione dall’inquinamento luminoso dell’ambiente naturale, inteso anche come territorio, dei ritmi naturali delle specie animali e vegetali, nonché degli equilibri ecologici sia all’interno che all’esterno delle aree naturali protette;
5)la protezione dall’inquinamento luminoso dei beni paesistici;
6)la salvaguardia della visione del cielo stellato, nell’interesse della popolazione regionale;
7)la diffusione tra il pubblico delle tematiche relative all’inquinamento luminoso e la formazione di tecnici con competenze nell’ambito dell’illuminazione.
L’art. 5 della L.R. 17/2009 individua, tra i compiti dei Comuni, quello di dotarsi del Piano dell’Illuminazione per il Contenimento dell’Inquinamento Luminoso (PICIL), che è l’atto comunale di programmazione per la realizzazione dei nuovi impianti di illuminazione e per ogni intervento di modifica, adeguamento, manutenzione, sostituzione ed integrazione sulle installazioni di illuminazione esistenti nel territorio comunale, con gli obiettivi di contenimento dell’inquinamento luminoso per la valorizzazione del territorio, il miglioramento della qualità della vita, la sicurezza del traffico e delle persone ed il risparmio energetico.
I contributi per i Comuni per la realizzazione del PICIL e per impianti di illuminazione
La L.R. 17/2009, all’art. 10, prevede tra i compiti della Regione, quello di concedere contributi ai Comuni del Veneto per la predisposizione del PICIL, per interventi di bonifica e adeguamento degli impianti nonché per la realizzazione dei nuovi impianti di illuminazione pubblica e di illuminazione stradale, secondo le disposizioni impartite dalla stessa legge.
Con la DGR 2025 del 28 ottobre 2014 sono stati approvati dei nuovi criteri per la concessione dei contributi di cui alla l.r. 17/2009 e con la successiva DGR 2061 del 3 novembre 2014 è stato approvato un “Bando per la presentazione delle istanze di contributo per gli interventi di bonifica, adeguamento e realizzazione di impianti di illuminazione pubblica e illuminazione stradale secondo le disposizioni della L.R. 17/2009”.
Per più informazione sulle norme ed i contributi contattare il riferimento della Regione Veneta oppure consulta la nostra sezione Illuminazione Pubblica .
(Sources: Regione Veneto , Wikipedia )